lunedì 25 giugno 2012

All that she wants







C'è questa bambina dai grandi occhi azzurri e i lunghi, lunghissimi capelli castani.
Ha una famiglia che le vuole bene, una casa modesta e un cagnolone affettuoso.
La sua è una vita semplice, no frills.
Ma lei è felice così.
Perchè tutto ciò di cui ha bisogno è rinchiudo tra le pareti della sua cameretta.
I pupazzi di quando era piccolina.
Le bambole con i vestitini che le ha cucito sua zia.
E il suo vero tesoro:
I libri.
Quei compagni di giochi così speciali con i quali trascorre tanti pomeriggi felici.
E lei di amici su carta ne ha parecchi:
c'è la piccola Dorothy, che rincorre la libertà viaggiando sulla Yellow Brickroad;
e lo sfortunato David Copperfield.
C'è Jo March, che le ha spiegato quanto sia bello non solo perdersi tra le pagine di un libro ma anche incredibilmente avventuroso mettere i propri pensieri su carta e provare a far sognare altri attraverso le proprie storie.
C'è Peter, che non voleva crescere...eppure quante cose avrebbe da insegnare agli adulti!


La bambina, tra quelle pagine si perde ogni pomeriggio.
Subito dopo aver terminato i compiti, perchè lei è una brava scolara.
E una figlia ubbidiente.

In realtà i libri rappresentano gli unici amici che possiede.
E non che non abbia provato ad avere delle amiche.
Ma, sarà forse per il suo carattere placido, per il fatto di essere così tranquilla, silenziosa e poco incline ai pettegolezzi, è sempre stata isolata.

Intorno a lei si è creato un vuoto.
La bambina, e poi l'adolescente ne ha sofferto molto.
Si è sentita esclusa, diversa, non amata.
E spesso nemmeno gli amici libri sono serviti a farla stare meglio.
Ha iniziato a dubitare delle sue capacità.
Si è chiusa sempre più in un silenzio dell'anima.
Nessuno, però, ha capito.

Perchè lei ha sempre nascosto tutto al mondo esterno.
Solo gli occhi, ad un osservatore attento, avrebbero rivelato il suo tormento interiore.

Le ci sono voluti molti anni, conditi da altrettanti delusioni per guarire.
O, meglio, la bambina di un tempo non può dirsi completamente guarita.

Ma adesso sa di avere un posto in questo strambo mondo.
E sa che, se stringe i denti, si fa coraggio e crede in se stessa, ce la può fare.

La bambina dai grandi occhi chiari ha iniziato ad esplorare la vita.
A godere di ogni singolo attimo, sia esso bello o brutto.
Ha imparato a guardarsi intorno.
Non ha più paura.

Perchè quella donna, ora, sa cosa vuole.





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